Il percorso che porta una coppia al giorno del loro matrimonio varia tra i 6 e i 10 mesi, ma a volte abbiamo organizzato tutto in tempi record: 3 mesi.

      Tutta questione di esperienza e organizzazione.

       

      Ecco come potrete organizzare un matrimonio in Italia in 10 semplici mosse:

       

      1. Fissare la data e definire il budget

      Sangue freddo e idee chiare non dovranno mai abbandonarvi. Il primo passo verso il percorso che vi separa dal VOSTRO giorno è senz’altro fissare una data e un tetto massimo di spesa da non superare.

      Se rientrate nella categoria “no budged”, avete già risolto metà dei problemi.

      La scelta della data può essere influenzata da diversi fattori, noi oggi vi parliamo di quelli più pratici. I mesi da giugno a settembre rappresentano l’alta stagione. Ultimamente anche ottobre e il periodo natalizio sono molto pieni. Ricordatevelo se dovete stare attenti ai costi. Stessa cosa per i giorni della settimana, se volete risparmiare evitate: venerdì, sabato e domenica.

      Avere chiaro il budget da rispettare è senza dubbio la vostra arma più grande che vi permetterà di “salvare” solo i preventivi dei fornitori che rispecchiano le vostre esigenze.

      Amiamo lavorare con coppie che sanno perfettamente quanto spendere, per noi sarà più veloce presentargli unicamente i fornitori in linea col loro budget. In questo modo riusciamo a ottimizzare i loro tempi e a non confonderli con infinite proposte, facendo un’accurata cernita tra i migliori del settore.

       

       

      2. Prenotare Chiesa o Comune

      Se volete sposarvi in chiesa dovrete innanzitutto frequentare il corso pre-matrimoniale, al termine del quale vi sarà rilasciato un attestato necessario per completare la documentazione da portare in curia.

      Prenotare la chiesa potrebbe voler dire fare lunghe file se pensavate alle più famose del centro storico romano. Munitevi di pazienza.

      Rivolgetevi al municipio di appartenenza di uno dei due sposi per tutto ciò che riguarda le pratiche burocratiche. Tre mesi prima delle nozze sono sufficienti. Anche muoversi con troppo anticipo potrebbe essere un errore, alcuni documenti un volta richiesti hanno una scadenza di validità!

      Se la vostra nazionalità non è Italiana, tutte le pratiche (che si differenziano a seconda della vostra nazionalità) inizieranno in Ambasciata e termineranno con la spedizione di tutto il plico qui in Italia dove si procederà con la conclusione della procedura.

      Se pensavate a un rito esclusivamente civile, dovrete andare nel vostro municipio di zona (ufficio matrimoni) e avviare le pratiche per fissare le promesse e conseguentemente prenotare la sala per la celebrazione del rito.

      Anche in questo caso se non siete Italiani, ci dovrà essere una figura di riferimento qui che con delega alla mano possa fare le vostre veci fino al giorno del matrimonio.

      Forse non tutti sanno che il rito civile nel Lazio si può celebrare nelle sale comunali e in pochissime Ville autorizzate. Se la location da voi scelta non rientra tra queste, potrete sempre optare per un rito simbolico. Ci è capitato molto spesso di organizzarlo, e dobbiamo dire che sono stati  tutti super emozionanti, non è una recita come molti pensano.

      Infondo l’importanza di un evento non dipende dall’evento in sé, ma dall’emozione che gli si attribuisce.

       

       

      3. Scegliere Location e Catering

      Come abbiamo già detto, individuare il budget di riferimento è indispensabile per capire quali Location poter contattare. E’ anche vero che su internet non sempre si trovano i costi, e quindi dovrete aspettare i vari preventivi per fare le dovute considerazioni. Molte ville rilasciano il preventivo solo in sede di appuntamento, quindi considerate che ci vorrà un po’ di tempo affinchè avrete tutti i prezzi alla mano.

      La scelta del catering suggeriamo di farla in seguito a quella della villa, poiché alcune di queste potrebbero avere la cucina interna oppure un rapporto di esclusiva con solo pochi banqueting.

      Anche in questo caso, il primo step è richiedere preventivi. Ci sono tantissimi banqueting sul mercato, ma fidatevi sono veramente pochi quelli che sanno lavorare come si deve.

      Ultimo consiglio a riguardo. Ok stare attenti al budget, ok non spendere cifre folli, ma se un pranzo di nozze per 100 invitati il prezzo scende sotto le 90€/pp, c’è qualcosa che non va!

       

       

      4. Decidere il mood dell’evento

      Divertitevi a cercare foto di ispirazione riguardo allestimenti, color palette e temi. Pinterest sarà il vostro migliore amico! E’ importante scegliere bene. Proprio per questo noi presentiamo diversi moodboard da far scegliere agli sposi per rendere chiaro quello che andremo a realizzare.

      Non cadete nell’errore: rustico = economico.

      Non sprecate tanto tempo nella ricerca di un tema, potrebbe essere riduttivo. Il mood può essere anche semplicemente un connubio di colori e luci. Un bravo service luci potrà rendere romantico e scenografico anche un fienile!!

       

       

       

      5. Stationary

       

       

      Avere tutto abbinato è davvero noioso e banale, diciamolo. Noi preferiamo di gran lunga avere una linea conduttrice rappresentata da un colore, da un font o da un elemento declinato in situazioni diverse. Avere una linea guida che parte dagli inviti e che ritroviamo nei menù, nei libretti messa, nei biglietti di ringraziamento e in tutto ciò che riguarda la grafica.

      Rivolgersi ad un grafico per realizzare tutta la vostra immagine coordinata, compresa di un piccolo logo personalizzato o anche un sito per raccogliere tutte le informazioni più importanti del matrimonio, è sempre una mossa giusta!

       

       

       

       

       

       

       

       

      6.Scegliere il vestito

      Anche in questo caso instagram o pinterest saranno la vostra finestra sul mondo.

      Ci sono infiniti atelier sposa, per tutti i gusti e tutte le tasche, ma l’importante è arrivarci sicure di cosa vi piace, oppure di cosa NON vi piace. Per far questo è necessario vagare nell’etere e guardare i diversi stili.

      Fatto questo, non stupitevi se poi sceglierete un vestito completamente diverso da quello che immaginavate! Avere le idee chiare, non vuol dire non poterle cambiare, ma vuol dire sapersi spiegare e saper chiarire i propri gusti al personale che vi mostrerà gli abiti.

      Solo una volta provato, saprete se il vestito è quello giusto!

       

       

       

      7. Progetto floreale

      Uno degli errori più grandi che si commettono, è quello di sottovalutare l’importanza dei fiori. Sentiamo dire tante volte: “A me i fiori non piacciono”. Poi però, le foto che colpiscono di più sono quelle con allestimenti floreali curati e non banali.

      I fiori sono il nostro alleato per far entrare l’invitato all’interno di un vostro quadro. Un progetto nato dalla vostra immaginazione e realizzato insieme ad una squadra di persone. I fiori sono romanticismo, sono freschezza, sono colore, sono stupore, sono dettagli che daranno carattere al vostro giorno.

      Ecco perché consigliamo di fuggire via dalla banalità, dalle solite composizioni viste e riviste. Ci vuole novità, ci vuole unicità e sono sempre di più i fioristi che insistono su questo! Se accetterete il consiglio, ci ringrazierete anche dopo anni, mentre sfoglierete le foto che avranno immortalato momenti indimenticabili in un atmosfera incantata.

       

       

       

       

       

       

      8. Musica

       

      Che sia jazz, pop o rock proprio non ci interessa. Deve piacere a voi e deve coinvolgere i vostri invitati.

      Un consiglio però possiamo darvelo: scegliete dei professionisti, possibilmente del settore. Principalmente perché avere come pubblico un gruppo di persone che non ha scelto di sentirli, non è facile da coinvolgere. Ci sono musicisti bravissimi, che nelle loro serate trascinano il locale e poi però fanno fatica a scaldare gli invitati ad un matrimonio.

       

       

       

       

       

       

       

       

       

      9. Organizzare Sopralluoghi

      Per far si che un evento fili liscio, è necessario organizzare delle prove generali, in questo caso dei sopralluoghi con tutti i fornitori interessati.

      Così tutti capiranno come e dove muoversi. Si definiranno gli spazi, si studierà la luce e si capirà se sarà necessario cambiare qualche decisione presa precedentemente. Ma più di ogni altra cosa, tutti i fornitori saranno presenti per dire la propria, e solo così avrete una visione d’insieme.

      Coordinare il tutto è fondamentale, far si che il giorno del matrimonio ciascuno  venga con “gli attrezzi del mestiere” è indispensabile per non dover sentire “il gruppo ha il cavo troppo corto”, “la corrente salta, sarebbe stato necessario un generatore”, “piano B???”, eccetera.

       

       

       

      1. Godersi la festa

       

      Godetevela! Spesso si è sopraffatti dai preventivi, dalla zia che si presenta all’ultimo dopo aver declinato l’invito, dai genitori non completamente d’accordo con le vostre scelte…e si perde di vista l’obbiettivo.

      È una festa! Un evento meraviglioso che sugella il vostro amore. Quindi dovete divertirvi!! Non pensate se il dj sarà arrivato in tempo o se il tavolo della confettata sarà allestito come volevate. Quel giorno volerà, e non mi sembra carino passarlo coi pensieri.

      Ballate se vorrete ballare, abbracciate chi quel giorno avrà fatto di tutto per stare lì, ignorate chi storce la bocca su qualcosa (tanto ci sarà), mangiate il menù che avrete studiato con tanta attenzione e soprattutto urlate: “CE L’ABBIAMO FATTA!”

       

      Valentina & Monica